UN SAN VALENTINO PER LA DONNA

Nicolina Raimondo                                              VIOLENZA CONTRO LE DONNE

La solidarietà femminile, la solidarietà di genere, la solidarietà umana, ma forse dobbiamo dire, la solidarietà educativa si sta svegliando per sensibilizzare sul problema della violenza contro le donne. E' necessario creare una nuova sensibilità a partire dall'educazione che impartiamo ai nostri figli, fin da bambini, con i nostri gesti, i nostri sguardi, le nostre parole. Urge attivare l'educazione delle emozioni e dei sentimenti e insegnare ai nostri figli ad esprimerli. E' doveroso insegnare  il rispetto dell'altro ricordando sempre che il rispetto si insegna vivendolo. Lo possiamo forse spiegare, ma, lo dobbiamo vivere, praticare con i nostri atteggiamenti e comportamenti tenendo presente sempre che il rispetto passa per prima cosa attraverso  l'accettazione dell'altro così com'è senza remore e senza riserve. Intanto, mentre riflettiamo e facciamo nostro il concetto di rispetto -che vuol dire prendersi cura dell'altro- e quello di accettare -nel  senso di accogliere, contenere in sé-  documentiamoci sulle manifestazioni che si svolgono sull'argomento, cerchiamo di leggere per capirne di più e        soprattutto di renderci conto che non si picchia una donna  per amore.  Con questo spirito aderiamo tutte, sposiamo, facciamo nostra, sosteniamo, partecipiamo all'iniziativa        del l' Associazione Telefono Donna che sostiene la causa di ONE BILLION RISING e aderisce all'iniziativa mondiale del 14 Febbraio 2013, attraverso un Flash-Mob, e invita donne e uomini a partecipare. Tutti  insieme per dire BASTA! Basta con la cultura che sostiene la violenza di genere!  Basta con il femminicidio.  "Un miliardo di donne violate è un'atrocità. Un miliardo di donne che danzano è una rivoluzione" (E. Esler)  Ricordate di vestirvi di nero e di indossare accessori di colore ROSSO o FUCSIA. “La danza è una “via diretta alla verità”. E’ pericolosa, gioiosa, sensuale, sacra, dirompente, contagiosa, e rompe le regole. Si può ballare in ogni momento, in ogni luogo, con chiunque, e gratis.  Il ballo unisce e spinge ad andare oltre: questo è il cuore di One Billion Rising”. Il 14 Febbraio 2013, tutte le donne (e gli uomini) del mondo balleranno insieme per dimostrare l’impegno a difendere i diritti umani, contro ogni tipo di violenza, maltrattamento, sopruso e discriminazione di genere. La volontà è quella di creare attraverso il ballo una forma di protesta celebrativa e non violenta, con un'azione gioiosa di riscatto universale contro le ingiustizie che le donne subiscono. Sono numerose le associazioni e gli enti che si stanno muovendo nella direzione di organizzare flash mob di danza nelle strade, negli uffici, nei posti di lavoro, e molte anche le proposte di eventi di musica, danza, teatro e dibattiti sul tema della violenza di genere. E' importante anche solo far sentire il proprio appoggio e la propria partecipazione, firmando l’appello di One Billion Rising per fare in modo di arrivare ad un miliardo di sostenitrici/tori.