La festa degli innamorati
Nel giorno di San Valentino voglio fare una riflessione con voi.
Prendo in prestito, come sempre, ui'mmagine che mi sembra indicata per questa giornata.
Apriamo il cuore all'amore, alla vita, alla gioia. Non lasciamoci prendere dai luoghi comuni
che vogliono l'amore che finisce.
L'amore non finisce ma si trasforma secondo le stagioni della vita, come il bambino crescendo non ama i genitori sempre allo stesso modo, così anche l'amore di coppia vive dei cambiamenti, sempre che parliamo di amore e non di surrogati che non hanno nemmeno la parvenza dell'amore.
L'amore è un nobile sentimento che richiede di andare oltre l'egoismo
Amare vuol dire dare il meglio di sé. Non tutto, perché nel tutto si dà anche la parte peggiore di sé con la quale può far male alla persona che si dice di amare.
L'amore è donarsi, l'amore è volere il bene dell'altro, l'amore è "non dover mai dire mi dispiace", amore è essere responsabili di sé e dell'altro, avere la consapevolezza dei propri sentimenti.
Auguri a tutti gli innamorati: apriamo il cuore a ricevere la pioggia di auguri, di baci e di abbracci e apriamo anche la mente per riflettere sull'amore.
Ricordiamo che anche chi non ha il lui o la lei è comunque e sempre innamorato ogni volta che partecipa ad una visione attiva, solidaristica ed ottimista del mondo, della realtà e della vita. ogni volta che vive la tenerezza e la sensibilità, perché è innamorato della vita, dell’amore, di un ideale, di un tramonto, di un sentimento.
Buon San Valentino a tutti.
Nicolina Raimondo
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