Nicoliona Raimondo
I diritti del bambino


A proposito della giornata dei diritti dell'infanzia voglio condividere con voi una mia riflessione facendo anche un pò di storia di questa
Il 20 novembre del 1989 è stata approvata dall’Assemblea delle Nazioni Unite la Convezione dei Diritti dell’Infanzia.
In Italia, la convenzione è stata approvata nel 1991 e nel 1997 è stata istituita la Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Osservatorio Nazionale per l’Infanzia.
si parla sempre di diritti non pensate che sia giunto il momento di chiedersi perchè???????
In generale e su tutti gli aspetti dove esiste una carta dei dirirri????????
I dirittidei bambini forse pochi sanno che da oltre cinquanta anni (esattamente dal 1959) esiste una Dichiarazione dei Diritti del Bambino: ...
Ad ogni bambino deve essere garantito:
1. Il diritto all'eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso
2. Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale
3. Il diritto ad un nome e ad una nazionalità
4. Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche
5. Il diritto a cure speciali in caso di invalidità
6. Il diritto ad amore, comprensione e protezione
7. Il diritto all'istruzione gratuita, attività ricreative e divertimento
8. Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi
9. Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento
10. Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un'istruzione in uno spirito d'amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza.
1. Il diritto all'eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso
2. Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale
3. Il diritto ad un nome e ad una nazionalità
4. Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche
5. Il diritto a cure speciali in caso di invalidità
6. Il diritto ad amore, comprensione e protezione
7. Il diritto all'istruzione gratuita, attività ricreative e divertimento
8. Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi
9. Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento
10. Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un'istruzione in uno spirito d'amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza.
Leggendo attentamente tale decalogo si nota che gli adulti, cioè le persone che dovrebbero essere responsabili dei bambini, coloro che dovrebbero assicurare loro la dignità, la sicurezza, l'affetto, l'educazione, l'identità, la tutela, il soccorso, le cure, l'uguaglianza, la pace, etc...in realtà non lo fanno.
Il fatto che si fa un gran parlare di diritti vuol dire che se ne sente la mancanza e oggi tale mancanza è diventata una necessità primaria.
Ma chi deve rispettare per prima questo decalogo?
La prima cellula della società è la famiglia ed è lì che vanno insegnati e quindi appresi tutti i valori e i comportamenti.
Certo il discorso è lungo e largo nelle differenze tra stati, culture, paesi ricchi e paesi poveri, e non ultimo il momento storico della crisi e della globalizzazione, tutte componenti che fanno vivere in maniera diversa il riconoscimento, la dignità e l'amore. Io non voglio entrare nel ginepraio di tali differenze, voglio solo ritornare al significato di responsabilità come "prendersi cura di"....

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